Fortunato “Titto” Ceccarelli, chitarrista, compositore, arrangiatore, ha esordito come chitarrista jazz negli anni ’80.

La sua formazione musicale prende avvio da molto giovane con lo studio del pianoforte e della chitarra classica per poi dedicarsi al jazz con Fabiano Lelli e con i musicisti della Scuola Popolare di Musica di Testaccio tra cui D. Terenzi, M. Tiso, T. Vittorini.
Si è perfezionato ai corsi della”Berklee School” di Boston ad Umbria Jazz (’87) e con stages di improvvisazione tra il 1987 e il 1991 con i migliori musicisti italiani del settore come P. Fresu, B. Tommaso, G. Trovesi e con il chitarrista americano B. Kessel. Interessanti le sue collaborazioni con musicisti italiani di caratura internazionale: è diretto come chitarrista in orchestra dall’arrangiatore e direttore inglese Mike Westbrook (1991), nel 1999 collabora con il bassista brasiliano Ney Portilho Consentino con il quale approfondisce la ricerca sulla cultura musicale sudamericana e nel 2001 con la cantante argentina Livia Aisemberg interprete di tango, collaborazioni che hanno dato un respiro più ampio alla sua personalità artistica. Dal 1987 è invitato a suonare in rassegne jazz, festival di musica d’autore e recentemente anche di carattere etnico, per il suo modo di suonare che tende a concepire l’uso della chitarra come “strumento orchestra” maturato nel tempo con paziente e creativo lavoro di ascolto ed esperienze musicali. Grazie all’esperienza classica che lo ha portato ad esibirsi in orchestra suonando da Mozart (orchestra HELIOS 1989 Roma) alla musica contemporanea (XXI Cantiere Internazionale di Montepulciano 1996) ha potuto interpretare un brano di N. Paganini contenuto nel CD “OUT OF ORDER” in prima assoluta fissato in incisione.
Nel 1999 ha collaborato alle attività del concorso “Accademia della canzone di SANREMO” in qualità di curatore musicale ed arrangiatore. Ha partecipato all’incisione di due CD uno a suo nome con la vocalist Lucia Volpicelli (“OUT OF ORDER” Zasko Lab 1993), l’altro a nome del gruppo progressive “SHOGGOTH” (Zasko Lab 1997). E’ spesso invitato a tenere stages e conferenze sulla chitarra, sull’arrangiamento e sulla voce e la chitarra nella cultura afro-americana presso istituti musicali e scuole pubbliche di Roma e del Lazio. E’ in cantiere una conferenza divulgativa sul folklore argentino. In particolare l’attività musicale con il gruppo “OUT OF ORDER” evidenzia le sue possibilità: jazz, blues e ritmi latini rientrano in pari misura nel suo bagaglio espressivo e aprono la sua musicalità ad ogni possibile soluzione coloristica e a interessanti orizzonti di comunicazione musicale.
Negli ultimi anni si è dedicato alle sonorità della musica argentina, sul folklore e sul tango esibendosi in diversi festival con diverse formazioni musicali ed accompagnando ballerini.
Il progetto musicale “Il suono dell’altra America” è un viaggio musicale che dall’Argentina, passando per il Brasile, approda negli stati Uniti D’America con il Blues ed il Jazz e con il suono della sola chitarra che rievoca le atmosfere dei diversi idiomi musicali dell’altra musica che ha fatto grande il secolo scorso. Insegna la chitarra dal 1983 in Associazioni culturali e Scuole private. Attualmente insegna al Ciac bambini; scuola media media W. A. Mozart (Pof); scuola parificata Suore Oblate della Sacra Famiglia e presso la Scuola di Musica Eufonia. Dirige laboratori di musica d’insieme e laboratori di chitarra. Ha collaborato con il Ministero di Giustizia ed insegnato e svolto attività concertistiche e teatrali nel Carcere circondariale di Rebibbia.